
Le due società stanno cercando di completare il loro accordo da 68,7 miliardi di dollari entro il 18 luglio
Il giudice federale di San Francisco, Jacqueline Scott Corley, ha respinto la richista della Federal Trade Commission (FTC) per un’ingiunzione preliminare in grado di impedire a Microsoft di completare l’acquisizione della società di videogiochi Activision Blizzard.
La FTC può ora presentare ricorso contro la decisione alla corte d’appello federale, mentre le due società si trovano alle prese con la Competition and Markets Authority, l’Autorithy per la concorrenza del Regno Unito che vede nell’affare un rischio di monopolio. Le due società stanno cercando di completare il loro accordo da 68,7 miliardi di dollari entro il 18 luglio.
“La Corte ritiene che la FTC non abbia dimostrato che questa particolare concentrazione in questo specifico settore potrebbe ridurre sostanzialmente la concorrenza. Al contrario, le prove documentali indicano un maggiore accesso dei consumatori a Call of Duty e ad altri contenuti di Activision. L’istanza di ingiunzione preliminare è pertanto NEGATA”, si legge nel documento emesso dal giudice.