
Ridotta anche l’età media dei treni merci “dagli attuali 30 a 7 anni“
Durante la prima conferenza programmatica di AGENS, l’associazione che nel sistema di Confindustria rappresenta gli interessi del settore dei trasporti e dei servizi, l’amministratore delegato del Gruppo FS Luigi Ferraris ha dichiarato «Nel campo dei trasporti abbiamo una grande missione: decongestionare le strade sia per quel che riguarda i passeggeri che per le merci. In 10 anni investiremo 125 miliardi sulla rete ferroviaria».
«Viviamo un clima politico e culturale che guarda con maggiore attenzione ai progetti di potenziamento e ammodernamento delle nostre infrastrutture di mobilità, che hanno oggi un’età media superiore ai 60 anni. Per questo il nostro piano industriale ha previsto 125 miliardi di euro di investimenti in infrastrutture ferroviarie e 55 in quelle stradali. Abbiamo 4mila cantieri attivi, per una ricaduta sul PIL che abbiamo stimato nell’ordine del 2%».
Ferraris ha inoltre aggiunto «Nei primi cinque mesi del 2023, fino al 31 maggio, abbiamo registrato un aumento del traffico passeggeri del 25% sui nostri treni. Su alcune corse abbiamo raggiunto il 100% di occupazione dei posti grazie al turismo straniero».
Non solo ma tra le altre iniziative è previsto anche un rinnovo della flotta dei treni merci che la cui età media dovrà essere ridotta «dagli attuali 30 a 7 anni e per farlo abbiamo lanciato un maxi piano per 400 nuove locomotive elettriche e ibride e 3.600 carri di nuova generazione per un investimento totale di 2,5 miliardi di euro».
FOTO:ANSA/FABIO CIMAGLIA