
Bus per collegare gli scali. Aeroporto Palermo: “Venti voli da Catania giovedì, poi stop fino a domenica”
Slitta la riapertura del Terminal A dell’aeroporto internazionale Vincenzo Bellini di Catania, dopo l’incendio scoppiato nella notte del 17 luglio. Avrebbe dovuto essere riaperto nella giornata di oggi, intorno alle ore 14 ma per via di ulteriori approfondimenti investigativi, è stato deciso di aspettare ancora. Il Comando provinciale dei vigili del fuoco ha fatto sapere che “dal sopralluogo effettuato nella giornata di ieri insieme a personale del Nucleo investigativo antincendi della direzione regionale dei Vigili del fuoco per la Sicilia nei locali interessati dall’incendio sviluppatosi nell’aeroporto di Catania è emersa la necessità di effettuare ulteriori accertamenti tecnici e strumentali. Gli accertamenti continueranno di concerto con Procura, Prefettura e Sac. Si parla ora di una riapertura per il 25 luglio.
Al momento l’aerostazione lavora con gradualità, con partenze e arrivi contingentati. Per aiutare i passeggeri e provocare meno disagi possibili, Sac, la società di gestione, ha messo a disposizione dei bus navetta per permettere alle persone di raggiungere scali alternativi. Si prevedono 9 autobus che partono da Catania diretti a Punta Raisi e altri 2 da Punta Raisi o Catania. Altri 6 autobus assicurano il collegamento da Trapani Birgi a Catania. Il piano proseguirà fino a quando non sarà cessata l’emergenza.
Intanto l’aeroporto di Palermo fa saper che accetterà 20 voli da Catania per giovedì 20 luglio e nessuno da venerdì a domenica. Lo rende noto l’accountable manager e direttore generale di Gesap, la società di gestione dell’aeroporto internazionale Falcone Borsellino di Palermo, Natale Chieppa. «L’infrastruttura sta reggendo – spiega Chieppa – ma per un aeroporto come Palermo che ha già di suo una crescita del 15% di traffico, il rischio è compromettere la qualità dei servizi, anche perché alcuni operatori aeroportuali stanno riscontrando difficoltà per via dell’enorme traffico e per le procedure scorrette di alcune compagnie che hanno inviato voli a Palermo senza preavviso. Siamo in continuo contatto con Enav, Enac e Assoclearance, con tutte le compagnie e abbiamo già comunicato che giovedì 20 luglio accetteremo al massimo venti voli ex Catania, mentre da venerdì fino a domenica non ci sarà spazio per nessun volo oltre ai nostri».
FOTO: SHUTTERSTOCK
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