
Secondo l’associazione dei commercianti, “non è possibile caricare le imprese di ulteriori misure e adempimenti non necessari”
«Condividiamo la necessità di sensibilizzare le imprese e i lavoratori sui rischi derivanti dai cambiamenti climatici e sull’emergenza caldo, richiamando al rispetto delle norme sulla prevenzione e delle raccomandazioni del Ministero della Salute e dell’Inail. Siamo anche favorevoli alla stesura di un avviso comune in tal senso».
Lo afferma Confesercenti, con una nota a seguito del tavolo di confronto con il governo sull’emergenza caldo. «Siamo convinti però che ogni settore produttivo abbia delle proprie specificità e pertanto si dovrebbero evitare interventi di carattere generale dettati solo dall’emergenza. Questo rischierebbe di compromettere la stagione turistica creando ulteriori difficoltà all’organizzazione del lavoro delle piccole e medie imprese«».
«Siamo quindi favorevoli ad invito alle misure di cautela nelle ore più calde e più a rischio per la salute dei lavoratori – conclude l’associazione – ma non è possibile caricare le imprese di ulteriori misure e adempimenti non necessari».
(foto SHUTTERSTOCK)