
Agcom: il registro delle opposizioni ha paradossalmente favorito le chiamate illegali
Telemarketing e telefonate moleste, un fenomeno che, nonostante l’istituzione, oltre un anno fa, del registro pubblico delle opposizioni con 28 milioni di iscrizioni ha creato nel tempo situazioni molto complesse.
Infatti se da un lato Assoutenti ricorda che la media di telefonate moleste da parte dei centralini elettronici va dalle 5 alle 8 a settimana, secondo l’Agcom lo strumento anti-telefonate avrebbe favorito il telemarketing illegale. Come conferma il commissario Agcom, Massimiliano Capitanio, essendo il registro delle opposizioni uno strumento indirizzato a limitare chi opera attraverso telemarketing legalmente, paradossalmente ha favorito il proliferare del fenomeno del cli spoofing, ovvero le chiamate illegali.
Come spiega il presidente di Assoutenti, Furio Truzzi «Il telemarketing selvaggio danneggia non solo gli utenti ma anche gli operatori corretti che rispettano le disposizioni in tema di privacy. Per tale motivo chiediamo al Governo di modificare urgentemente la normativa prevedendo, così come hanno fatto altri paesi a partire dall’Olanda, un sistema Opt-in, per cui solo chi si iscrive al Registro fornisce espresso consenso al telemarketing e quindi può ricevere telefonate commerciali, rafforzando inoltre le sanzioni contro chi viola le norme».
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