L’uomo che nel 2008 aveva previsto il crollo del mercato immobiliare americano, Michael Burry, ha impegnato il 90% del portafoglio in opzioni put
Michael Burry, diventato famoso nel 2008 per aver previsto il crollo del mercato immobiliare americano, ha puntato più di 1,6 miliardi di dollari sul crollo di Wall Street.
Come scrive Forbes, la Security Exchange Commission l’istituto di vigilanza delle Borse statunitense, la società di investimenti di Burry, Scion Asset Management, ha impegnato più del 90% del portafoglio in opzioni put (cioè la possibilità di vendere) contro fondi che seguono lo S&P 500 e il Nasdaq 100.
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(foto SHUTTERSTOCK/TWITTER/BURRY)