
Il segretario al Tesoro USA, Janet Yellen, lavorerà per convincere i leader globali ad aumentare le risorse di prestito per il Fondo monetario internazionale e la Banca mondiale. “La guerra della Russia pesa sull’economia”
«Ci impegniamo a sostenere i mercati emergenti e i paesi in via di sviluppo e ad affrontare le sfide globali. Ciò include il nostro lavoro in corso sull’evoluzione delle banche multilaterali di sviluppo verso cui noto già progressi. Le raccomandazioni attualmente in fase di implementazione o allo studio in tutti gli MDB potrebbero sbloccare ulteriori 200 miliardi di dollari nel prossimo decennio». Lo ha detto il segretario al Tesoro USA, Janet Yellen, in una conferenza stampa al suo arrivo al G20 in India.
Ha sottolineato che lavorerà per convincere i leader globali ad aumentare le risorse di prestito per il Fondo monetario internazionale e la Banca mondiale con l’obiettivo di aiutare i paesi membri ad affrontare molteplici sfide globali. «Chiediamo al Congresso 2,25 miliardi di dollari per incrementare i finanziamenti agevolati della Banca mondiale per le sfide globali e per la risposta alle crisi – ha detto. – E abbiamo richiesto l’autorizzazione per un prestito fino a 21 miliardi di dollari per il FMI, compreso il Poverty Reduction and Growth Trust (PRGT), che ha un disperato bisogno di più risorse».
Secondo la Yellen questa settimana di G20 offre anche l’opportunità di discutere della riduzione del debito: «continuiamo a sostenere gli sforzi volti a fornire una riduzione del debito prevedibile, ordinata e tempestiva ai paesi, anche nell’ambito del Quadro comune per il trattamento del debito, dove i progressi sono stati troppo lenti», ha aggiunto.
Il fattore più destabilizzante resta l’aggressione di Mosca contro Kiev che “ha aumentato i prezzi di cibo ed energia e siamo consapevoli dei rischi per la crescita globale“. La segretaria al Tesoro Usa ha detto che “la cosa più importante che potremmo fare per la crescita globale è che la Russia metta fine alla sua brutale guerra contro l’Ucraina“. Quanto alla Cina Yellen, incontrando i media in India, ha osservato che “c’è un rallentamento dell’economia” che “richiede politiche di aggiustamento. Monitoriamo, ma non vedo significativi effetti sugli Usa“.
Intanto la premier Giorgia Meloni è atterrata poco fa a Nuova Delhi dove da domani prenderà parte ai lavori del G20. Il vertice inizierà ufficialmente domani in mattinata: dopo l’arrivo dei leader e delle delegazioni, previsto per le 9,30, si aprirà la prima sessione di lavori su clima e ambiente. All’ora di pranzo sono previsti una serie di incontri bilaterali, mentre la sessione del pomeriggio sarà centrata su crescita inclusiva, salute, istruzione e parità di genere.
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