
Domanda ancora forte in Germania ad agosto ma da settembre scadono gli incentivi di stato
Secondo quanto dichiarato dal ministro dell’Economia tedesco Robert Habeck e Presidente del partito ambientalista Alleanza 90/I Verdi «I veicoli elettrici stanno diventando sempre più popolari e non avranno più bisogno di sussidi governativi nel prossimo futuro». Da qui la decisione presa di bloccare dal primo settembre gli incentivi. Di tutt’altro avviso, invece, lo Spiegel, che sottolinea come i licenziamenti registrati in Volkswagen sarebbero il primo campanello d’allarme.
Sebbene sia ancora forte la domanda di auto elettriche in territorio teutonico nel mese di agosto si tratterebbe, però, di un dato che non tiene conto di una particolarità determinante: gli incentivi statali in scadenza. Numeri alla mano si parla di 86.649 vetture elettriche a batteria, una quota che rappresenta il 32% della totalità delle nuove immatricolazioni del doppio rispetto alla quota dello scorso anno.
Intanto, però, aumentano i dubbi sul settore delle auto elettriche, giudicate a volte troppo dispendiose, arrivano anche notizie di licenziamenti da parte di alcune case produttrici come Volkswagen che, a causa del calo della domanda, sembrerebbe aver iniziato a licenziare alcuni dipendenti, almeno stando a quanto reso noto dall’agenzia di stampa Dpa e indirettamente confermato anche da Spiegel che parla, appunto, della riduzione del personale.
FOTO: Imagoeconomica