Lo ha deciso il consiglio di amministrazione di Cdp, che detiene il 60% della società. Gola potrebbe favorire la fusione di Open Fiber con Netco
Cambio della guardia in Open Fiber. Giuseppe Gola è il nuovo amministratore delegato a seguito delle dimissioni dell’uscente Mario Rossetti. Lo ha deciso il consiglio di amministrazione di Cdp, che detiene il 60% della società, mentre il restante 40% è nelle mani del del fondo australiano Macquarie.
«La Società e il Consiglio di Amministrazione – si legge in una nota – ringraziano il Dottor Rossetti per l’importante lavoro svolto per la crescita e lo sviluppo dell’azienda e gli formulano i migliori auguri per il suo futuro professionale».
Gola vanta una significativa esperienza nel settore delle telecomunicazioni e delle infrastrutture di rete, essendo stato, nel corso della sua carriera, ad di Acea, CFO di Wind e avendo operato anche in Enel. La scelta di Rossetti di lasciare sarebbe stata dettata dalla volontà di lasciare spazio a un manager con maggiore esperienza nel settore delle telecomunicazioni in grado di traghettare la società verso la possibile fusione di Open Fiber con Netco una volta scorporata da Tim. Ed ecco che la scelta è ricaduta su Gola.
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