
Nicoletti Altimari, in audizione alle commissioni di Camera e Senato sulla Nadef, ha raccomandato che “a oneri permanenti, corrispondano coperture certe”
Anche Bankitalia alle audizioni sulla Nadef, che sarà in discussione nei prossimi giorni in Parlamento.
Sergio Nicoletti Altimari, capo del dipartimento Economia e Statistica della Banca d’Italia ha detto che «nell’impostare la prossima Legge di bilancio è importante che a oneri di natura permanente facciano riscontro coperture certe, di entità adeguata e anch’esse di natura permanente».
«Pianificare già nel triennio 2024-26 una riduzione dell’incidenza del debito sufficientemente ampia da essere robusta rispetto ad andamenti economici meno favorevoli delle attese diminuirebbe la possibilità di ripercussioni negative di eventuali turbolenze sui mercati; ridurrebbe gli elementi di incertezza, in un contesto reso complesso dallo shock energetico e da un quadro internazionale su cui pesano tensioni geopolitiche, con rischi al ribasso per lo sviluppo globale. Anticipare la discesa del profilo del debito conterrebbe il rischio di dover ricorrere in futuro a forti aggiustamenti dei conti nell’eventualità di shock avversi», ha detto.
(foto IMAGOECONOMICA)