
A beneficiarne le imprese particolarmente energivore
Accordo raggiunto in Germania per una riduzione dei costi dell’energia elettrica alle imprese. Si tratta di una serie di iniziative e di sgravi che partiranno dal prossimo anno e che si estenderanno anche al 2025. Non è escluso che, qualora si riuscissero ad ottimizzare i fondi, potrebbero essere prolungate fino al 2028.
Il piano quinquennale, firmato dal cancelliere Scholz, dal ministro dell’Economia, Robert Habeck e dal ministro delle Finanze, Christian Lindner prevede anche una serie di aiuti per tutte quelle imprese particolarmente energivore (come l’industria dei metalli o del vetro) che si sono trovate in gravi difficoltà in questo frangente caratterizzato dai rialzi dei prezzi non solo delle materie prime ma anche, appunto, degli energetici.
Si tratta di una strategia che, stando alle previsioni del governo, potrebbe portare ad un risparmio fino a 12 miliardi di euro per il prossimo anno. In linea di massima l’intesa prevede, tra le altre cose, anche un taglio dell’imposta sull’elettricità industriale a 0,05 centesimi per kilowattora.
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