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Lagarde si scaglia da tempo contro le criptovalute, definendole speculative, prive di valore e uno strumento spesso utilizzato dai criminali per attività illecite
Dichiarazioni shock sono arrivate oggi da Christine Lagarde che ha ammesso che suo figlio ha perso “quasi tutti” i suoi investimenti in criptovalute, nonostante i numerosi avvertimenti. Il capo della Bce ha due figli sulla trentina, ma non è chiaro a chi si riferisse.
«Mi ha ignorato in modo regale che è una sua caretrristica – ha detto Lagarde durante un dibattito con una platea di giovani organizzato dalla Bundesbank a Francoforte. – E ha perso quasi tutti i soldi che aveva investito. Non era molto, ma l’ha perso tutto. Così, quando poi ne ho parlato di nuovo con lui, ha riconosciuto con riluttanza che avevo ragione».
Lagarde si scaglia da tempo contro le criptovalute, definendole speculative, prive di valore e uno strumento spesso utilizzato dai criminali per attività illecite. «Come puoi vedere, ho una pessima opinione delle criptovalute – ha aggiunto. – Le persone sono libere di investire i propri soldi dove vogliono, sono libere di speculare quanto vogliono, (ma) le persone non dovrebbero essere libere di partecipare a commerci e imprese sanzionati penalmente».
La Bce ha chiesto una regolamentazione globale dei cripto asset sia per proteggere i consumatori che non sono consapevoli del rischio, sia per chiudere una falla che può essere usata per trasferire finanziamenti ai terroristi o permettere ai criminali di riciclare denaro in contanti. Il timore che queste valute potessero prendere il sopravvento nell’economia quotidiana è stato uno dei motivi che hanno spinto la Bce a lanciare il proprio progetto di euro digitale, ma servono ancora degli anni prima che si realizzi.
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