
La decisione arriva come risposta alla precettazione voluta dal ministro dei trasporti
Non più lunedì 27 ma venerdì 15 dicembre. Questa la nuova data dello sciopero deciso Adl Cobas, Cobas Lavoro Privato, Sgb, Cub Trasporti e Usb Lavoro Privato e che arriva come risposta alla precettazione voluta dal ministro dei trasporti Matteo Salvini che nella serata di ieri aveva imposto la riduzione da 24 a 4 ore dell’astensione dal lavoro come già precedentemente deciso per lo sciopero del 17 novembre.
«Il Ministro Salvini precetta uno sciopero regolare e riduce l’astensione da 24 a 4 ore. Rifiutiamo la riduzione illegittima e sfidiamo il ministro anti-sciopero il 15 dicembre prossimo».
Non più tardi di ieri sera, infatti era stato confermato per lunedì lo sciopero di 24 ore dei trasporti a cui aveva fatto seguito l’immediata risposta del ministro dei Trasporti Matteo Salvini che ha firmato la lettera di precettazione riducendo da 24 a 4 le ore di sciopero, ovvero dalle ore 9 alle ore 13. Nella nota il Mit ha aggiunto che «non tutti i sindacati coinvolti hanno proposto di incrociare le braccia tutto il giorno». A rispondere è direttamente il Cub «Salvini passa dalle minacce ai fatti. Ciò nonostante la totale chiusura rispetto alle rivendicazioni salariali, dei diritti, sulla sicurezza, contro le privatizzazioni». Insieme agli altri sindacati di base si starebbe valutando «una campagna di sensibilizzare il Paese rispetto al grave attacco ai diritti democratici».
«Le scelte che il governo sta facendo sono sbagliate, stanno portando il nostro paese a sbattere. Non ci faremo intimorire, proseguiremo con la nostra mobilitazione», ha dichiarato ieri Landini durante una manifestazione. «Credo che la risposta più forte stia arrivando anche oggi dalla partecipazione fortissima con un’adesione altissima in tutte le 40 piazze. La democrazia e i diritti si difendono praticandoli», ha aggiunto.
FOTO:ANSA/FILIPPO VENEZIA