
Si tratta del terzo miglior risultato di sempre, dopo il boom degli anni 2018 e 2019. Si torna ai livelli pre-Covid
Bilancio in crescita per Toscana Aeroporti. La società, che gestisce gli scali di Firenze e di Pisa, ha comunicato che a novembre è stato registrato un traffico di oltre 482.000 passeggeri, ovvero il 12% in più rispetto allo stesso periodo del 2022. In particolare lo scalo fiorentino Amerigo Vespucci è cresciuto del 25,4%, mentre il pisano Galileo Galilei del 3,9%.
E’ positivo anche il bilancio complessivo. Nei primi 11 mesi del 2023 negli aeroporti della Toscana sono transitati 7.695.513 passeggeri, in aumento del +22,5% rispetto al 2022, tornando sostanzialmente in linea con il periodo pre-Covid. Si tratta del terzo miglior risultato di sempre, dopo il boom degli anni 2018 e 2019.
Nel periodo Toscana Aeroporti ha gestito un network di 95 destinazioni, 83 internazionali e 12 nazionali, di cui 12 nuove rotte (Amburgo, Amman, Belgrado, Bilbao, Dusseldorf, Glasgow PIK, Kos, Lione, Marsiglia, Oslo TRF, Porto, Tolosa).
Soddisfatto il presidente di Toscana Aeroporti, Marco Carrai, che ha detto: «i risultati di traffico dei primi 11 mesi del 2023 degli scali di Firenze e Pisa sono particolarmente soddisfacenti perché ci consentono di tornare al livello di traffico pre-Covid che rappresentò un anno record per i due aeroporti – ha affermato – Il ritorno a un traffico sostenuto su entrambi gli scali testimonia la validità delle scelte strategiche adottate in questi difficili anni e la strategicità del sistema aeroportuale toscano in cui i due scali possono crescere sinergicamente con vocazioni distinte ma equamente indispensabili».
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