logo_business24it
  • ECONOMIA
  • LAVORO
  • ATTUALITA’
  • POLITICA
  • AMBIENTE
  • INTERVISTE
  • SPORT
Link utili >
Programmi TV
Radio
logo_/wp-content/uploads/2024/09/Logo-png-orizzontale.png logo_/wp-content/uploads/2024/01/Business-24-loghi-menu-imprese-possibili.png logo_/wp-content/uploads/2024/01/Business-24-loghi-menu-business-life.png logo_/wp-content/uploads/2024/01/Business-24-loghi-menu-esperto-risponde.png
  • ECONOMIA
  • ATTUALITA’
  • LAVORO
  • POLITICA
  • AMBIENTE
  • INTERVISTE
  • Canale 824 di Sky
  • CAST
  • INFORMAZIONI
  • CONTATTI
Cerca nel sito
Lavoro

Cos’è il whistleblowing e cosa cambia per le pmi

Giulia Guidi
16 Dicembre 2023
Cos’è il whistleblowing e cosa cambia per le pmi
  • copiato!

Da domani, domenica, cambiano gli obblighi di legge sul whistleblowing per le piccole e medie imprese. Di cosa si parla Il whistleblowing aziendale è l’utilizzo di specifici canali interni comunicativi, tramite i […]

Da domani, domenica, cambiano gli obblighi di legge sul whistleblowing per le piccole e medie imprese. Di cosa si parla

Il whistleblowing aziendale è l’utilizzo di specifici canali interni comunicativi, tramite i quali i lavoratori o le terze parti di un’organizzazione (pubblica o privata) possono segnalare condotte illecite o fraudolente di cui siano venuti a conoscenza.

In Italia la regolamentazione è iniziata circa dieci anni fa, con l’introduzione della Legge 90/2012 e l’obiettivo di inserire la pratica delle segnalazioni di illeciti nelle organizzazioni, tutelando i segnalanti (dipendenti pubblici). L’obbligo, previsto per le pubbliche amministrazioni, di dotarsi di sistemi di prevenzione alla corruzione, tra cui un meccanismo di whistleblowing, è stato poi esteso, in parte, al settore privato, per le grandi imprese, con la Legge 30 novembre 2017, n. 179.

Da domani, domenica, cambiano gli obblighi di legge sul whistleblowing per le piccole e medie imprese. Dal 17 dicembre anche le aziende che contano una media dai 50 ai 249 impiegati nell’ultimo anno dovranno dotarsi di idonei canali interni di segnalazione e di responsabili per la loro gestione, garantendo l’anonimato del segnalatore e la riservatezza dei documenti.

Le pmi dovranno quindi far fronte a un obbligo che è già previsto per le aziende più grandi, la pubblica amministrazione e le società pubbliche. «Lo scopo della norma – spiega a Radiocor l’avvocato Danilo Lombardo, specializzato in Diritto del lavoro – è quello di incoraggiare e incentivare, anche nelle aziende di dimensioni più ridotte, le denunce di comportamenti scorretti o illegali tenuti all’interno dell’ambiente lavorativo, mettendo al riparo i segnalatori da eventuali ritorsioni».

Le aziende potranno gestire il processo al loro interno o affidarsi a professionisti esterni. In ogni caso deve essere garantita l’autonomia, la terzietà e l’imparzialità di chi riceve la segnalazione. Chi non ottempera all’obbligo rischia pesanti sanzioni, erogate dall’Anac, che vanno dai 500 ai 50mila euro per i casi più gravi.

«E’ importante chiarire il perimetro di quella che può essere la segnalazione – aggiunge Lombardo – un reclamo o una lamentela personale non rappresentano valide ragioni di Whistleblowing, le segnalazioni devono essere fatte nell’interesse dell’integrità dell’amministrazione pubblica o dell’ente privato. Il loro requisito è la ‘ragionevolezza’, ovvero il denunciante deve avere un ragionevole e fondato motivo di ritenere che le informazioni sulle violazioni segnalate entrino in uno degli ambiti previsti dalla legge. Dunque frode o corruzione, ma anche molestie o discriminazione. Le segnalazioni possono anche riguardare violazioni degli standard di salute e sicurezza o danni ambientali».

I costi dell’attivazione degli strumenti per segnalazione sono a carico delle aziende, che dovranno dunque sostenere anche questo onere per far fronte a quella che è la norma italiana che ha recepito una direttiva europea del 2019.

Mentre chi denuncia può seguire l’iter della propria segnalazione. Qualora venga effettuata una segnalazione all’Anac, verrà dato avviso al segnalante dell’avvenuta ricezione entro sette giorno. E l’Autorità anticorruzione dovrà fornire riscontro alla persona che ha segnalato entro sei mesi.

  • whistleblowing
  • cosa cambia nella legge sul whistleblowing

Ti potrebbero interessare

E’ caccia a chi viola le sanzioni: l’Ue apre al whistleblowing per fermare Putin
Attualita'
22 Giugno 2022
E’ caccia a chi viola le sanzioni: l’Ue apre al whistleblowing per fermare Putin
SHUTTERSTOCK Il whistleblowing è un portale online per raccogliere segnalazioni anonime su persone, banche e imprese che non rispettano l'embargo…
Guarda ora

Business24™ - testata giornalistica del Gruppo Editoriale World Vision s.r.l.
Direttore responsabile ad interm Giulia Guidi
Direttore responsabile Maria Lucia Panucci

  • ECONOMIA
  • ATTUALITA’
  • LAVORO
  • POLITICA
  • AMBIENTE
  • INTERVISTE
  • POLITICA
  • CAST
  • CONTATTI
  • INFORMAZIONI
  • RADIO
TORNA ALL'INIZIO

Business24™ - testata giornalistica del Gruppo Editoriale World Vision s.r.l.
Direttore responsabile ad interm Giulia Guidi
Direttore responsabile Maria Lucia Panucci

Attenzione: errori di compilazione
Indirizzo email non valido
Indirizzo email già iscritto
Occorre accettare il consenso
Errore durante l'iscrizione
Iscrizione effettuata
logo_mm
Privacy Policy Cookie Policy Cmp Copyright © 2024. All Rights Reserved. Business24™
registrata presso il Tribunale di Genova
iscr. n° 10/2020 del 23/06/2020
World Vision s.r.l. P.I. 02848430993