La performance delle vendite sul mercato nazionale dell’insieme dei prodotti è stata caratterizzata da crescita a valore mentre si è registrata una stabilità a volume
Ferrero Spa ha generato un utile d’esercizio 2022-2023 di 139,6 milioni di euro, in calo rispetto ai 160,5 milioni ad agosto 2022. Tale risultato è determinato da un sensibile incremento dei ricavi netti, pari a 222,2 milioni di euro, in aumento di 23,9 milioni di euro rispetto all’esercizio precedente (198,3 milioni di euro al 31 agosto 2022), mentre “il risultato della gestione finanziaria è stato influenzato negativamente per effetto dell’andamento dei cambi e della crescita dei tassi di interesse”, si legge in una nota.
Per quanto riguarda le quattro società operative in Italia, Ferrero Commerciale Italia S.r.l. (distribuzione e della vendita di prodotti dolciari ed affini, gestione delle attività di marketing, ricerche di mercato ed assistenza clienti) ha registrato una crescita delle vendite sul mercato nazionale del 6,7% a valore, con un fatturato al 31 agosto 2023 di 1,7 miliardi di euro (rispetto a 1,6 al 31 agosto 2022) e un utile di esercizio di 53,2 milioni di euro (vs. 32,6 al 31 agosto 2022).
La performance delle vendite sul mercato nazionale (distribuzione moderna, negozi tradizionali e discount) dell’insieme dei prodotti Ferrero è stata caratterizzata da crescita a valore mentre si è registrata una stabilità a volume.
Decisivo anche quest’anno il contributo del segmento “chocolate confectionary” e particolarmente positivi i momenti commerciali legati ad occasioni e ricorrenze (dall’Avvento, alla Befana, alla Pasqua), ma anche l’andamento di Nutella e delle merendine. Importante anche il contributo di Estathè e dei gelati, che crescono notevolmente rispetto al mercato.
La Ferrero Industriale Italia ha realizzato un fatturato pari a 805,7 milioni di euro (+7,7% vs. 748,3 milioni di euro al 31 agosto 2022) e un utile di 56,5 milioni di euro (in contrazione rispetto ai 67,3 milioni di euro al 31 agosto 2022). Nel corso dell’esercizio sono stati investiti 142 milioni di euro (in coerenza con l’esercizio precedente) nei quattro poli produttivi e l’organico è stato incrementato di 235 unità (+3,5%).
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