
La prima nave posacavi sarà l’evoluzione della classe della Monna Lisa e sarà realizzata da VARD Group per 230 milioni
350 milioni di euro: a tanto ammonta l’investimento che Prysmian ha messo sul tavolo per due nuove navi posacavi all’avanguardia che rafforzeranno le capacità di esecuzione di progetti sottomarini della società attiva nel settore dei sistemi in cavo per energia e telecomunicazioni.
La prima nave sarà realizzata da VARD Group (controllata del Gruppo Fincantieri), uno dei leader mondiali nella progettazione e costruzione di navi specializzate per il mercato offshore. Il valore è di 230 milioni di euro. Si tratta della terza nave posacavi che Vard costruirà per Prysmian Group dopo la Monna Lisa che Vard sta realizzando e la Leonardo da Vinci, consegnata nel 2021. L’unità andrà a consolidare la più grande flotta del settore. Con una lunghezza di circa 185 m e una larghezza di circa 34 m, la nuova nave sarà dotata di soluzioni avanzate per l’installazione dei cavi, quali tre piattaforme rotanti per una capacità totale di 19.000 tonnellate.
L’altra posacavi sarà l’evoluzione della classe di Ulisse e sarà operativa entro il primo semestre del 2025.
«Con questo investimento confermiamo l’indiscusso ruolo chiave di Prysmian nel settore dei cavi sottomarini e la sua comprovata capacità di agire come un vero leader affidabile e specializzato nell’esecuzione di complessi progetti ‘chiavi in mano’ a supporto delle prospettive di crescita a lungo termine del Gruppo», ha dichiarato Hakan Ozmen, EVP Projects BU di Prysmian.
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