
La banca ha registrato un utile netto di 3,45 miliardi di dollari, o 86 centesimi per azione, in leggero aumento rispetto ai 3,16 miliardi di dollari, o 75 centesimi per azione, di un anno fa
Bilancio in crescita per Wells Fargo che ha beneficiato di tassi di interesse più elevati e degli sforzi per ridurre i costi di gestione. In particolare il fatturato totale è stato di 20,48 miliardi di dollari per il periodo in esame. Si tratta di un aumento del 2% rispetto al quarto trimestre del 2022, quando Wells Fargo aveva registrato entrate per 20,3 miliardi di dollari.
La banca ha registrato poi un utile netto di 3,45 miliardi di dollari, o 86 centesimi per azione, in leggero aumento rispetto ai 3,16 miliardi di dollari, o 75 centesimi per azione, di un anno fa.
Gli accantonamenti per perdite su crediti sono aumentati del 34% a 1,28 miliardi di dollari rispetto a 957 milioni di dollari di un anno fa.
Le azioni Wells Fargo sono praticamente stabili quest’anno dopo aver registrato un rally di oltre il 19% nel 2023. Durante il periodo, i tassi di interesse sono aumentati, con il rendimento dei titoli del Tesoro a 10 anni che ha superato la soglia del 5% in ottobre, prima di chiudere l’anno sotto il 3,9%.
«Sebbene i nostri risultati migliorati nel 2023 abbiano beneficiato del forte contesto economico e dei tassi di interesse più elevati, anche la nostra continua attenzione all’efficienza e una forte disciplina del credito hanno contribuito in modo importante», ha dichiarato il ceo Charlie Scharf.
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