Pesa la flessione del Nord America
Electrolux in rosso nel quarto trimestre. La multinazionale svedese con sede a Stoccolma, che opera nella produzione di elettrodomestici per la casa e per un uso professionale, ha riportato un risultato operativo del Gruppo in perdita di 284 milioni di euro, in sensibile aumento rispetto ai 168 milioni dello stesso periodo del 2022 (+68,4%).
E’ soprattutto la flessione nel mercato del Nord America a pesare sui conti. In generale nel quarto trimestre le vendite nette sono stimate a 3,2 miliardi di euro, con un calo organico di circa l’1 per cento. Nel Nord America si è riscontrata una debole domanda durante il Black Friday, così come nel resto dell’anno, con una diminuzione dei prezzi, soprattutto nella categoria della refrigerazione, che è fondamentale per quella regione geografica. Inoltre, la chiusura di uno stabilimento e l’apertura di uno nuovo, di produzione di cucine, a Springfield ha avuto un impatto negativo sia in termini di costi aggiuntivi che di disponibilità dei prodotti.
Come ricordiamo il gruppo in ottobre ha annunciato un piano di taglio di 3.000 posti di lavoro per ridurre i costi e mercoledì ci sarà un incontro tra l’azienda ed il coordinamento sindacale.
Ora si attende il 2 febbraio quando il gruppo svedese pubblicherà i risultati annuali.
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