
Alla fine dell’anno scorso le riserve valutarie sono cresciute del 42,2 per cento, raggiungendo 40,5 miliardi di dollari
Resilienza, è la parola per l’Ucraina. Resilienza nel non mollare sotto gli attacchi della guerra contro la Russia di Putin e la resilienza a resistere anche in economia. Infatti vede crescere il prodotto interno lordo dopo quasi due anni di guerra. Nell’anno da poco concluso il Pil dell’Ucraina è stato pari al 5,1 per cento, come teneva botta nel 2022. Lo ha riferito il ministero dell’Economia ucraino in un rapporto . «Nel 2023, l’economia ucraina ha mostrato una forte resilienza, è tornata alla crescita rigenerativa e alla fine dell’anno ha mostrato risultati migliori rispetto a quelli previsti all’inizio dell’anno – si afferma nel documento – le dinamiche positive sono dovute al miglioramento della sicurezza nel Paese grazie alla resilienza delle Forze armate ucraine e il sostegno finanziario sistemico da parte di partner internazionali».
Il ministero dell’Economia ha anche elogiato “il lavoro coordinato del governo e delle imprese”. “Il tasso di crescita dei prezzi al consumo per tutto il 2023 risulta simile ai risultati degli anni più calmi e nella misura annuale, il 5,1 per cento ha raggiunto il livello più basso degli ultimi tre anni”, si continua legge nel rapporto. Inoltre, si aggiunge che alla fine dell’anno scorso le riserve valutarie dell’Ucraina sono cresciute del 42,2 per cento, raggiungendo 40,5 miliardi di dollari.
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