
Aumenta il dividendo, triplicato in 9 anni
E’ la settimana delle banche, stanno progressivamente uscendo le trimestrali di ognuna e la maggior parte di loro viaggiano a gonfie vele. Credit Agricole, una delle più grandi banche dell’eurozona, ha fatto registrare una chiusura del 2023 con un utile netto pari a 8.258 milioni di euro, contro 7.997 milioni di euro dell’intero anno 2022, con un incremento del +3,3%. Con un utile netto sottostante che ammonta a 7.647 milioni di euro, in calo del -1,5% rispetto all’intero anno 2022.
I ricavi sottostanti ammontano a 35.641 milioni di euro, in aumento del +3,8% rispetto al 2022. Tale aumento è dovuto ai ricavi molto elevati in tutte le linee di business della divisione Asset Gathering, all’integrazione integrale di CA Auto Bank nei Servizi Finanziari Specializzati, un livello di ricavi molto elevato nella divisione Grandi Clienti e il più elevato margine di interesse netto nella divisione International Retail Banking, i ricavi della divisione Retail Banking francese hanno invece risentito del minor margine di interesse.
L’attività commerciale continua a essere dinamica, con un totale dei finanziamenti all’economia pari a circa 100 miliardi di euro e una raccolta totale pari a 331 miliardi di euro. Credit Agricole Italia segna, invece, un utile netto a 708 milioni di euro, in crescita del +26,8% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente che includeva per la banca oneri derivanti dall’acquisizione di Creval per 20 milioni di euro e 146 milioni di euro di riallineamento fiscale una tantum. Escludendo l’impatto di tali componenti non ricorrenti, la variazione acquisita per il 2023 si attesta al +63,7% anno su anno.
Superati i 3 miliardi di euro di proventi annui (+19% anno su anno), supportati dal contributo del margine di interesse con il +37% anno su anno. Il risultato della gestione operativa cresce del 44% anno su anno con cost income che si attesta al 52,4%.
Una performance da record invece la fa registrare il Corporate and Investment Banking che per il quarto trimestre e per tutto il 2023 ha continuato a detenere posizioni di leadership, classificandosi al secondo posto nelle emissioni di obbligazioni green, sociali e sostenibili in euro e sempre nella seconda posizione per quanto riguarda le emissioni di tutte le obbligazioni in euro a livello mondiale. Il risparmio gestito è stato trainato da una forte raccolta, 26 miliardi di euro nel 2023, di cui 19 nel quarto trimestre dello scorso anno, portando il patrimonio gestito oltre la soglia dei 2.000 miliardi di euro.
«I nostri ottimi utili per il 2023, 8,3 miliardi di euro e per il quarto trimestre?1,7 miliardi di euro, sebbene ovviamente influenzati da un gran numero di sinistri legati alle condizioni meteorologiche, hanno dimostrato ancora una volta che il nostro modello di business è solido e utile», ha affermato il Ceo Philippe Brassac.
Credit Agricole ha aumentato il dividendo a 1,05 euro per azione +24% rispetto al dividendo 2022 escluso il recupero del 2019. Dividendo, che è stato triplicato negli ultimi 9 anni.
FOTO: SHUTTERSTOCK
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