
Cedute circa 12 milioni dall’imprenditore Usa
Procede il piano di vendita delle azioni da parte del fondatore di Amazon Jeff Bezos.
Dopo le notizie di circa due settimane fa arrivate dagli Usa, dell’intenzione di vendere fino 50 milioni di azioni della società di vendita al dettaglio online e di servizi cloud nel prossimo anno, ora l’operazione inizia a concretizzarsi.
Jeff Bezos ha venduto azioni Amazon per un valore di almeno 2,04 miliardi di dollari, a riportarlo è l’agenzia Bloomberg citando una comunicazione alla Sec, dalla quale emerge che l’imprenditore statunitense ha ceduto circa 12 milioni di azioni.
Il piano di vendita, soggetto a determinate condizioni, è stato adottato l’8 novembre dello scorso anno e sarà completato entro il 31 gennaio 2025, secondo l’ultimo rapporto annuale della società.
Jeffrey Preston Bezos, noto come Jeff Bezos e nato Jeffrey Preston Jorgensen nato a Albuquerque nel 1964, è un imprenditore e informatico statunitense. E’ il fondatore, proprietario e presidente del gruppo Amazon, la più grande società di commercio elettronico al mondo, nonché il fondatore e amministratore delegato di Blue Origin, società attiva nei voli spaziali, ed il proprietario del Washington Post. Secondo la rivista Forbes, al 17 ottobre 2023 Bezos risulta essere la terza persona più ricca al mondo dopo Bernard Arnault ed Elon Musk, con un patrimonio stimato di 153,8 miliardi di dollari.
Nel 1994 Bezos decide di lasciare il suo lavoro da 223.000 dollari annui per fondare nel garage di casa sua, a Seattle, Cadabra.com, dopo aver redatto il business plan del progetto in un viaggio in fuoristrada da New York a Seattle, business plan in cui prevede di non fare profitti per i primi 4-5 anni. L’azienda, subito ribattezzata Amazon.com dal nome del Rio delle Amazzoni, incomincia nel luglio 1995 come libreria online, offrendo una scelta di titoli maggiore rispetto a qualsiasi altro grande negozio di libri o di ditta specializzata nella vendita per corrispondenza. In pochi anni amplia il catalogo, iniziando a vendere anche articoli come DVD, videogiochi, macchine fotografiche ed elettrodomestici. Negli anni allargherà sempre di più la sua offerta, fino ad offrire praticamente qualsiasi genere di articolo e ad avere nel 2018 un catalogo di oltre 500 milioni di articoli distinti in vendita sulle 13 piattaforme attive nel mondo.
Il 15 maggio 1997 Amazon.com entra nel mercato azionario, sul NASDAQ, con il simbolo AMZN. Nel novembre 2005 Amazon entra nell’indice S&P 500, sostituendo la vecchia AT&T. Il resto è storia del recente del colosso del e-commerce.
FOTO: ANSA