
Il dato è a 212.000 unità, meno delle attese
Negli USA le richieste settimanali di sussidi alla disoccupazione segnano 212 mila unità per la settimana terminata il 10 febbraio, in calo di 8.000 rispetto al totale rivisto al rialzo della settimana precedente e al di sotto della stima di 220.000. E’ quanto riporta oggi il dipartimento del Lavoro americano. Il dato della settimana precedente è stato rivisto da 218.000 a 220.000.
Nel pieno della pandemia gli Stati Uniti avevano registrato un massimo di 6,9 milioni di nuove richieste settimanali.
Il numero complessivo dei lavoratori che ricevono i sussidi di disoccupazione, relativo alla settimana terminata il 3 febbraio, è aumentato di 30.000 unità a 1.895.000.
Gli investitori stanno osservando attentamente i numeri per trovare indizi sulla direzione che prenderà la Fed in termini di politica monetaria e tassi di interesse. I funzionari della hanno affermato di essere sufficientemente soddisfatti delle prospettive di calo dell’inflazione e di stabilità della crescita da far sì che il ciclo di rialzo dei tassi iniziato nel marzo 2022 sia probabilmente terminato. Ma stanno osservando attentamente i dati e la maggior parte afferma che avranno bisogno di ulteriori prove che l’inflazione sia su un percorso sostenibile per tornare all’obiettivo del 2% della banca centrale prima di iniziare a tagliare. La maggior parte degli analisti sostiene che la prima riduzione dei tassi avverrà a giugno.
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