
Sul sito del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica pubblicato il decreto e l’elenco dei primi vincitori
I piani green partono anche da qui, dalle aziende che si vedranno rimborsare, sotto forma di credito d’imposta, una parte della spesa annua sostenuta per l’acquisto di prodotti finiti realizzati con materiale di recupero.
Sono 406 le prime imprese che godranno di questo beneficio?fiscale, sul sito del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica è già stato pubblicato il decreto e l’elenco dei primi operatori economici ammessi all’agevolazione del bando Credito d’imposta – materiale di recupero.
Il beneficio è rivolto a imprese che hanno acquistato prodotti finiti realizzati con materiali provenienti da raccolta differenziata degli imballaggi: in plastica, primari e secondari biodegradabili e compostabili in carta, cartone e legno, primari e secondari derivati dalla raccolta della carta o dell’alluminio.
Le aziende beneficiarie riceveranno un credito d’imposta pari al 36% della spesa annua sostenuta per l’acquisto di questi prodotti e materiali, fino a un importo massimo di 20.000 euro per ciascuna annualità.
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