Nike nel trimestre terminato al 29 febbraio riporta un utile netto di 1,17 miliardi di dollari in aumento rispetto a 1,24 miliardi di dollari dell’anno precedente. Le vendite sono salite a 12,43 miliardi di dollari, in leggero aumento rispetto ai 12,39 miliardi di dollari dell’anno precedente.
Vendite in aumento anche in Nord America, dove la domanda è stata instabile. I numeri suggeriscono un +3% a 5,07 miliardi di dollari. In vista di un continuo taglio dei consumi discrezionali Nike ha da tempo adottato una serie di misure per controllare i costi in modo da essere efficiente, generare profitti e proteggere i propri margini.
A dicembre ha annunciato un ampio piano di ristrutturazione per ridurre i costi di circa 2 miliardi di dollari nei prossimi tre anni, recentemente ha confermato il taglio del 2% della sua forza lavoro e tagliato le previsioni sulle vendite avvertendo di un calo della domanda nei prossimi trimestri.
