Frena l’inflazione in Francia. Secondo la stima preliminare diffusa dall’Istituto Statistico Nazionale Francese (INSEE) il dato, misurato dall’indice dei prezzi al consumo, vede a marzo una crescita su base annua al 2,3% dal 3% del mese precedente. Il dato è inferiore rispetto al 2,6% del consensus. Entrando nello specifico il calo è dovuto soprattutto al rallentamento dei prezzi dei prodotti alimentari, che segnano +1,7% dopo +3,6% di febbraio, dei servizi, del tabacco, dell’energia e dei prodotti manifatturieri.
L’inflazione frena anche su mese. Sempre a marzo si stima una crescita dello 0,2%, inferiore al +0,5% del consensus, dopo il +0,8% di gennaio.
L’indice armonizzato, una misura utilizzata dalla BCE, indica una crescita tendenziale del 2,4%, inferiore alle attese (+2,8%, rispetto al +3,2% del mese precedente). Su base mensile si rileva una variazione pari a +0,3% contro il +0,7% atteso e il +0,9% precedente.
Ricordiamo che la Francia è la quarta economia mondiale in termini di prodotto interno lordo (PIL), dopo gli Stati Uniti, il Giappone e la Germania, la seconda in Europa.