Johnson & Johnson supera le stime sugli utili trimestrali grazie al balzo delle vendite di dispositivi medici. La società ha registrato vendite totali per 21,38 miliardi di dollari nei primi tre mesi del 2024, in aumento di oltre il 2% rispetto allo stesso trimestre del 2023 e rispetto ai 21,4 miliardi di dollari previsti.
L’azienda sta beneficiando di una ripresa della domanda di interventi chirurgici non urgenti tra gli anziani, che hanno rinviato tali procedure durante la pandemia di Covid. Va molto forti anche la vendita di farmaci antitumorali. Quelle per la psoriasi Stelara sono rimaste stabili a 2,45 miliardi di dollari nel primo trimestre, mentre le vendite di Darzalex, per il cancro del sangue, sono aumentate di circa il 19% a 2,69 miliardi di dollari. La terapia cellulare antitumorale Carvykti dell’azienda, che ha recentemente ricevuto l’approvazione per l’uso in pazienti affetti da un tipo di cancro del sangue meno grave, ha registrato vendite per 157 milioni di dollari nel primo trimestre. Tecvayli, un altro trattamento per il cancro del sangue, ha rappresentato 133 milioni di dollari di vendite trimestrali. Carvykti e Tecvayli sono tra i dieci prodotti che secondo J&J genereranno picchi di vendite di oltre 5 miliardi di dollari.
Il colosso farmaceutico ha registrato un utile netto di 5,35 miliardi di dollari, ovvero 2,20 dollari per azione durante il trimestre. Ciò si confronta con una perdita netta di 491 milioni di dollari, o 19 centesimi per azione, per lo stesso periodo dell’anno precedente. Escludendo alcune voci per il primo trimestre del 2024, l’utile per azione rettificato è stato di 2,71 dollari rispetto ai 21,4 miliardi di dollari previsti.
J&J ha dichiarato che aumenterà il dividendo trimestrale a 1,24 dollari per azione, in crescita del 4,2% da 1,19 dollari per azione. Ciò segna il 62esimo anno di aumenti consecutivi dei dividendi della società. Il dividendo sarà pagabile il 4 giugno.
Vengono però ristrette le previsioni per l’intero anno. La società prevede ora un fatturato compreso tra 88 e 88,4 miliardi di dollari rispetto ad una previsione precedente compresa tra 87,8 e 88,6 miliardi di dollari. Gli utili rettificati sono visti compresi tra 10,57 e 10,72 dollari per azione. Ciò si confronta con una precedente previsione compresa tra $ 10,55 e $ 10,75 per azione.