Rimane moderata l’inflazione in Malesia. Il dato, misurato dall’indice dei prezzi al consumo, ad aprile ha registrato un +1,8% su anno, aumentando solo dello 0,2%, rispetto a marzo. L’aumento di aprile è stato in parte guidato dai servizi di ristorazione e alloggio che hanno visto un +3,5% su base annua, ha annunciato il Ministero economico.
In particolare la categoria dei servizi di assistenza personale, protezione sociale e beni e servizi vari è aumentata del 3,1% su anno, mentre la categoria degli alloggi, dell’acqua, dell’elettricità, del gas e di altri combustibili è aumentata del 3% rispetto all’anno nel mese. La categoria degli alimenti fuori casa è aumentata del 4,0% su base annua ad aprile. Al contrario la categoria dell’informazione e della comunicazione è diminuita del 2,5%.
«Per il 2024, si prevede che l’inflazione headline e core rimanga moderata tra il 2% e il 3,5% e il 2% e il 3%, rispettivamente. Queste previsioni riflettono ampiamente la stabilizzazione della domanda e il contenimento delle pressioni sui costi, insieme ad un potenziale rialzo che potrebbe derivare dall’attuazione della razionalizzazione dei sussidi per il carburante», ha dichiarato la Bank Negara Malaysia.
La Malesia si può considerare una delle economie più aperte ed in espansione del sud-est asiatico, come dimostra il crescente flusso di investimenti provenienti in primis dai Paesi dell’Asia orientale (in particolare Cina, Indonesia, Giappone, Singapore e Corea) ma in misura crescente anche da Stati Uniti e Paesi UE. L’economia vanta due primati mondiali assoluti e ben consolidati: quello della produzione di caucciù, il cui volume annuo si avvicina alla metà del volume complessivo mondiale, e quello della produzione di stagno, anch’esso quasi la metà del totale mondiale. Lo sfruttamento dei giacimenti petroliferi del Sarawak e del Sabah ha consentito l’autosufficienza energetica del paese (logicamente in rapporto al suo limitato sviluppo industriale). Tra le attività più produttive ricordiamo la coltura, soprattutto quella del riso, seguono poi la manioca, il mais, le patate e le patate dolci, i frutti tropicali, soprattutto l’ananas, caffè, cacao, arachidi, palme da cocco, palme da olio, pepe e altre spezie. I principali giacimenti di stagno si trovano nel Perak, nel Johor, nel Pahangh e presso Kuala Lumpur. Altre risorse minerarie sono i minerali di ferro, oro, bauxite, manganese e tungsteno.