Bjosora è una startup innovativa con sede a Noale (Venezia) che nasce nel febbraio 2021. La realtà si occupa principalmente di proteggere le infrastrutture industriali critiche da minacce informatiche tramite l’utilizzo della piattaforma di monitoraggio Nozomi Networks. Nasce come reazione positiva alla crisi causata dal Covid per dare nuovi posti di lavoro e nel frattempo sfruttare i 40 anni di esperienza lavorativa del suo fondatore e amministratore unico, Federico Bellio. È ritenuta startup innovativa perché è stata tra le prime nella Camera di commercio dove è iscritta ad esserlo, è quindi è stata ammessa alla lista speciale.
Come già specificato, è un’azienda specializzata in cybersecurity industriale e tra le mission ci sono lo sviluppo di sistemi SCADA (supervisione controllo di sistemi anche a distanza) e lo sviluppo dell’Internet of things (IoT), in particolar modo l’interesse è focalizzato sulla rete di ricarica dell’auto elettrica. Nello specifico Bjosora si rivolge all’industria dell’energia e a quella della sanità, due infrastrutture che al giorno d’oggi sono decisamente critiche.
Tra le tante possibilità, il fondatore ha deciso di sfruttare la cessione delle quote ai collaboratori/dipendenti in maniera tale da renderli compartecipi nella gestione della società: tra i primi dipendenti tecnici entrati in azienda c’è Matteo Baldan, Senior Security Analyst.
Lo scopo di Bjosora è quello di acquisire sempre più valore nel tempo cosicché questo possa essere diviso in base al merito.