E’ un gradito ritorno per il mondo della moda quello di Calvin Klein, che manca dalle passerelle mondiali dal marzo 2019. Il marchio americano torna, annunciando un “imminente ritorno” con la nomina di una nuova direttrice creativa, l’italiana Veronica Leoni.
La stilista quarantenne ha lavorato presso le case Jil Sander, Celine, Moncler e The Row, prima di fondare il suo marchio, Quira.
«E’ stato chiaro fin dalle nostre prime conversazioni che il lavoro di una vita l’ha preparato per questo momento e per l’opportunità di definire una nuova era per Calvin Klein», ha affermato la global brand president del gruppo, Eva Serrano.
Calvin Klein non organizza una sfilata dal 2019, quando il brand scelse di concentrarsi sul ready-to-wear. L’attuale collezione comprenderà capi di abbigliamento, intimo e accessori per uomo e donna e debutterà per l’autunno 2025.
Veronica Leoni è una stilista romana, classe 1984, finalista del Premio LVMH 2023 e fondatrice di QUIRA, porterà in Calvin Klein la sua esperienza maturata in alcuni dei marchi di moda più noti al mondo.
In qualità di creative director di Collection, Veronica Leoni unirà la sua profonda esperienza nel settore con l’estetica moderna di Calvin Klein per disegnare la prima linea del brand, collaborando al contempo con Eva Serrano, global brand president di Calvin Klein, per portare l’ispirazione di Collection nella collezione di Calvin Klein e sui red carpet.
Le sue parole all’ufficializzazione della nomina come direttrice Calvin Klein: «Sono entusiasta e onorata di avere l’opportunità di scrivere un nuovo capitolo della storia di Calvin Klein. Per decenni, Calvin Klein ha interpretato l’idea di un’audace di sé, e sono pronta a rafforzarla con un forte accento sullo stile e la creatività.
Sono profondamente grata a Eva Serrano per la sua visione e fiducia – ha ringraziato Veronica Leoni, aggiungendo – La mia carriera è stata segnata da incontri ispiratori con alcune delle donne più visionarie della moda e lei è una di loro. Voglio anche ringraziare il ceo di PVH, Stefan Larsson, per l’opportunità straordinaria di celebrare uno dei marchi più influenti della moda americana».
