La crescita delle buste paga private negli Usa rallenta a 152.000 a maggio, meno dei 188.000 rivisti al ribasso di aprile e al di sotto della stima di consenso del Dow Jones di 175.000. Questo è stato il livello mensile più basso da febbraio. E’ quanto segnala un rapporto di oggi dell’ADP che segnala un’ulteriore lentezza nel mercato del lavoro.
Quasi tutte le assunzioni provenivano dal settore dei servizi, con i produttori di beni che contribuiscono solo con 3.000 unità nette al totale. Il commercio, i trasporti e i servizi pubblici hanno creato 55.000 nuovi posti di lavoro, mentre i servizi di istruzione e sanità ne hanno aggiunti 46.000 e l’edilizia ha contribuito con 32.000. La categoria degli altri servizi ne ha aggiunti 21.000, ma il tempo libero e l’ospitalità, uno dei principali contributori negli ultimi anni, hanno visto un aumento di soli 12.000.
Diversi settori hanno registrato perdite di posti di lavoro nel corso del mese. Il settore manifatturiero, in contrazione per gran parte dell’ultimo anno e mezzo, ha perso 20.000 posti di lavoro. Altri che hanno registrato diminuzioni includono le risorse naturali e l’estrazione mineraria (-9.000), le informazioni (-7.000) e i servizi professionali e aziendali (-6.000). Anche le piccole imprese hanno registrato un calo, con 36.000 unità in meno nelle aziende che impiegano tra 20 e 49 dipendenti.
Il rapporto arriva due giorni prima del conteggio dei libri paga non agricoli più attentamente monitorato dal Bureau of Labor Statistics.