La Federal Aviation Administration ha concesso a Archer Aviation una certificazione chiave che avvicina il produttore di aerotaxi elettrici ai viaggiatori in volo, ha affermato mercoledì la società.
Archer sta costruendo aerei elettrici a decollo e atterraggio verticale, o eVTOL, e ha ottenuto ordini e sostegno già nel 2021 da United Airlines, che ha confermato di aver deciso di comprare diverse dozzine di eVTOL di Archer, secondo cui la nuova tecnologia potrebbe ridurre le emissioni di carbonio.
I vettori hanno investito o ordinato aerei eVTOL, che decollano e atterrano verticalmente come elicotteri e i cui sviluppatori affermano di poter ridurre le emissioni nelle aree congestionate. La United, ad esempio, afferma che i passeggeri potrebbero portarli da e per l’aeroporto nelle grandi città, come tra Manhattan e l’hub della United a Newark, nel New Jersey.
«Oggi abbiamo ricevuto la certificazione Parte 135, che ci consente di diventare effettivamente una compagnia aerea in modo da poter trasportare passeggeri. Ora Archer deve far certificare il suo aereo a quattro passeggeri, chiamato Midnight, dalla FAA, su cui la compagnia sta attualmente lavorando», ha riferito alla CNBC Adam Goldstein, Ceo di Archer.
Ciò potrebbe mettere in servizio gli aerotaxi già dal prossimo anno, stima la compagnia. Goldstein ha detto di non poter fornire un periodo di tempo esatto, ma quando gli è stato chiesto dei ritardi nella certificazione sulle varianti di aerei più vecchi, ha notato che gli aerei di Archer sono molto più semplici con molti meno componenti rispetto ai jet commerciali.
L’aereo dimostrativo di Archer, il Maker, può volare fino a 60 miglia ad una velocità massima di 150 mph. Mentre l’aereo Midnight della compagnia ha un’autonomia di 100 miglia, anche se Archer mira a utilizzarla per distanze più brevi.
Archer nel frattempo ha anche collaborato con la casa automobilistica Stellantis per produrre centinaia di aerotaxi elettrici.
I rivali di Archer, non stanno affatto a guardare e nel frattempo anche loro hanno fatto passi da gigante, come Joby Aviation he ricevuto il certificato Parte 135 due anni fa, ha una partnership con l’aeronautica americana e ha ottenuto ordini e sostegno da parte di Delta Air Lines. Intanto Joby ha dichiarato di voler acquisire la divisione autonomia della compagnia aerea autonoma Xwing.