Risultano contrastati i prezzi alla produzione del Regno Unito a maggio. Secondo l’Ufficio Nazionale di Statistica (ONS) l’indice in questione è sceso dello 0,1% su base mensile, dopo il +0,3% rivisto del mese precedente, rispetto al +0,1% stimato dagli analisti.
Su anno invece il dato è positivo visto che si è registrata una variazione pari a +1,7%, contro il +1,1% del mese precedente.
L’indice core, al netto di cibo, bevande, tabacchi e petrolio, ha segnato un +0,2% su mese (+0,2% ad aprile ) ed è salito dell’1% su base annuale, dopo il +0,3% precedente.
Ricordiamo che i prezzi alla produzione si riferiscono alle transazioni tra imprese, in particolare fra l’azienda venditrice con stabilimenti di produzione localizzati in Italia e quella acquirente che opera sul territorio nazionale oppure all’estero. Tale indice misura le variazioni nel tempo dei prezzi che si formano nel primo stadio di commercializzazione. Come l’indice dei prezzi al consumo, è uno dei principali indicatori di inflazione.
Stamattina sono usciti anche i dati relativi ai prezzi al consumo, tornati al target del 2%.