In Thailandia le esportazioni sono diminuite per la prima volta in tre mesi a giugno, a causa del rallentamento delle vendite di prodotti agricoli e alimentari, ha dichiarato oggi il Ministero del Commercio, aggiungendo di aspettarsi comunque una crescita complessiva delle esportazioni nel 2024.
In particolare a giugno il dato ha visto una dimuzione dello 0,3% rispetto a un anno prima, mancando le aspettative degli analisti di un aumento del 2,6% in un sondaggio Reuters, dopo che a maggio erano aumentate del 7,2% rispetto a un anno prima.
Le spedizioni di prodotti agroindustriali sono calate del 4,8% annuo nel mese, mentre le esportazioni di ricambi auto, computer e accessori e gioielli sono aumentate, ha dichiarato il Ministero in un comunicato.
Le spedizioni verso gli Stati Uniti sono aumentate del 5,4% a giugno rispetto all’anno precedente, mentre le esportazioni verso Cina e Giappone sono diminuite del 12,3%.
Le importazioni sono aumentate invece dello 0,3% a giugno su anno, rispetto ad un aumento previsto del 3% nel sondaggio.
La Thailandia ha registrato un’eccedenza commerciale di 0,22 miliardi di dollari a giugno, contro un’eccedenza prevista di 0,60 miliardi di dollari.
Nel primo semestre del 2024, le esportazioni sono aumentate del 2,0% rispetto allo stesso periodo del 2023, mentre le importazioni sono aumentate del 3,0%, con un deficit commerciale del primo semestre di 5,24 miliardi di dollari.
Il Ministero prevede una crescita delle esportazioni nel mese di luglio e ha mantenuto il suo obiettivo di crescita delle esportazioni per l’anno all’1% – 2%.