A2A Spa ha fatto sapere oggi di aver chiuso il primo semestre con un utile netto ordinario pari a 478 milioni, in aumento dell’86% su anno. Nel periodo i ricavi si sono attestati invece a 6,1 miliardi, in calo del 24% rispetto al primo semestre 2023 quando erano pari a 8 miliardi.
Il margine operativo lordo è salito del 45% a 1,3 miliardi, mentre l’Ebit era pari a 765 milioni.
Gli investimenti sono cresciuti del 12% a 553 milioni, destinati allo sviluppo di impianti fotovoltaici, al potenziamento ed efficientamento delle reti a supporto della decarbonizzazione, all’aumento della flessibilità degli impianti di generazione e al recupero di materia ed energia.
La Posizione finanziaria netta si attesta a 4,02 miliardi, in calo rispetto ai 5,7 miliardi al 31 dicembre 2023.
Con uno sguardo al futuro, la società ha fatto sapere che il gruppo traguarderà per il 2024 un Ebitda compreso tra 2,18 e 2,22 miliardi e un utile netto ordinario di gruppo tra 700 e 720 milioni base degli ottimi risultati del primo semestre, in particolare delle solide performance delle Business Unit Generazione & Trading e Mercato.
«Gli eccellenti risultati di questo primo semestre sottolineano il percorso di importante crescita continua del gruppo, fortemente sostenuto dall’incremento degli investimenti. Degli oltre EUR550 milioni investiti in questa prima parte dell’anno, il 60% è stato destinato allo sviluppo industriale e in particolare al potenziamento ed efficientamento delle reti a supporto della decarbonizzazione, al fotovoltaico, a garantire flessibilità e bilanciamento del sistema energetico e al recupero di materia ed energia. Con oltre il 60% di generazione di energia da fonti rinnovabili prosegue il nostro impegno per la transizione energetica», ha commentato l’ad Renato Mazzoncini.