Il gruppo ingegneristico italiano Maire ha registrato un forte utile nel primo semestre, con un balzo del 79,6% a 97 milioni, grazie ad un solido portafoglio ordini.
La società ha registrato 3,4 miliardi di euro di nuovi ordini nei primi sei mesi dell’anno, per un portafoglio ordini totale di 16,3 miliardi di euro.
I ricavi si sono attestati a i 2,6 miliardi, segnando un rialzo del 33,5% su base tendenziale. Cresce del 40,9% l’ebitda a 170,4 milioni, con un margine in aumento dal 6,2% al 6,5%.
Il gruppo ha realizzato investimenti per 57,2 milioni, principalmente dedicati all’ampliamento del portafoglio tecnologico e ai progetti di innovazione digitale.
Alla luce dei risultati viene conferma la guidance 2024 che vede ricavi attesi tra 5,7-6,1 miliardi, l’ebitda è visto in una forchetta 360-205 milioni e gli investimenti previsti tra i 140-170 milioni.
