Dati contrastanti giungono dall’inflazione in Francia. Il dato, misurato dall’indice dei prezzi al consumo, ha visto un aumento dell’1,8% su base tendenziale, rispetto al +2,3% del mese precedente e al +1,9% previsto nella stima preliminare, secondo quanto ha dichiarato oggi l’ufficio statistico INSEE.
Su mese i prezzi al consumo hanno registrato un incremento dello 0,5%, sotto allo 0,6% previsto nella prima lettura, rispetto al +0,2% del mese precedente.
Il dato armonizzato, una misura utilizzata dalla BCE, ha registrato una variazione positiva del 2,2% su base annua, rallentando rispetto alla lettura di luglio del +2,7%.
Gli analisti di un sondaggio Reuters si aspettavano in media un dato preliminare di inflazione armonizzata UE del 2,2% ad agosto.
Il dato è molto osservato dagli analisti visto che la Francia è la quarta economia mondiale in termini di prodotto interno lordo (PIL), dopo gli Stati Uniti, il Giappone e la Germania, la seconda in Europa.