La piattaforma di social media X, di proprietà di Elon Musk, ha nominato un rappresentante legale in Brasile, hanno affermato venerdì gli avvocati dello studio, in una mossa che risponderebbe a una delle richieste imposte dalla corte suprema del Brasile per consentire all’azienda di operare nel Paese.
Andre Zonaro e Sergio Rosenthal, recentemente nominati avvocati di X in Brasile, hanno dichiarato alla Reuters che la collega Rachel de Oliveira Conceicao è stata scelta come rappresentante legale dello studio e che hanno presentato il suo nome alla Corte Suprema.
La legge brasiliana richiede alle aziende straniere di nominare un rappresentante legale per operare nel paese. Il rappresentante assumerebbe le responsabilità legali per l’azienda a livello locale.
Fino a metà agosto X aveva un rappresentante legale in Brasile, quando ha deciso di chiudere i suoi uffici nel Paese. Alla fine di agosto, la corte suprema del Brasile ha ordinato ai fornitori di servizi di telefonia mobile e Internet di bloccare X nel Paese e gli utenti sono stati bloccati nel giro di poche ore, perché X non ha nominato un nuovo rappresentante legale.
La decisione è stata presa dopo una disputa durata mesi tra Musk e il giudice brasiliano Alexandre de Moraes in merito al mancato rispetto da parte dell’azienda delle ordinanze del tribunale che richiedevano alla piattaforma di adottare misure contro la diffusione di incitamenti all’odio.
In passato i tribunali hanno bloccato account implicati in indagini sulla diffusione di disinformazione e incitamento all’odio, che Musk ha denunciato come censura.
Giovedì, gli avvocati che rappresentano X in Brasile hanno affermato che lo studio sta iniziando a rispettare gli ordini di rimozione dei contenuti, un’altra richiesta della Corte Suprema.
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