Il Consiglio dei ministri ha approvato lo stato di emergenza per l’Emilia-Romagna e le Marche, a seguito dell’alluvione dei giorni scorsi.
«Il provvedimento – ha detto il ministro per la Protezione Civile Nello Musumeci – riguarda le province di Reggio Emilia, Modena, Bologna, Ferrara, Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini e la Regione Marche. Assieme allo stato di emergenza, che durerà 12 mesi, il Cdm ha stanziato 20 milioni di euro per fare fronte ai primi interventi urgenti, il soccorso e l’assistenza alla popolazione e il ripristino della funzionalità dei servizi e delle infrastrutture».
I danni sono ancora da quantificare, ma con ogni probabilità supereranno il miliardo di euro. In Emilia-Romagna dopo l’alluvione che ha colpito in particolare alcune aree del Ravennate e del Bolognese si contano i danni: l’allerta rossa è passata e da oggi è arancione, non per il maltempo ma per le possibili conseguenze sul territorio di quanto avvenuto.