Continuano i crolli di Stellantis nelle vendite di veicoli nuovi negli Stati Uniti nel terzo trimestre. Crolli che continuano nonostante i tentativi del CEO Carlos Tavares di correggere gli errori dell’azienda.
Guardando all’Italia i dati della Fim-Cisl parlano, per i primi nove mesi 2024 di 387.600 veicoli (-31,7%) con un -40,7% perle sole auto, -10,2% per i veicoli commerciali e guardando a fine anno le proiezioni non arrivano a 500 mila veicoli prodotti. Già nel primo semestre si segnalavano 303.510 veicoli realizzati ovvero -25,2% rispetto ai 405.870 dei primi sei mesi del 2023.
Da luglio a settembre la casa automobilistica ha registrato vendite negli Stati Uniti pari a 305.294 unità (-19,8% rispetto al terzo trimestre 2023 e -11,5% sul secondo trimestre 2024).
Stellantis ha però citato un aumento della quota di mercato nel terzo trimestre dal 7,2% all′8%, nonché una riduzione dell′11,6% del suo inventario di veicoli negli Stati Uniti.
“Continuiamo ad adottare le misure necessarie per incrementare le vendite e preparare la nostra rete di concessionari e i consumatori all’arrivo dei modelli del 2025”, ha affermato in un comunicato Matt Thompson, responsabile delle vendite al dettaglio negli Stati Uniti di Stellantis .