La Tunisia aumenterà le tasse sulle aziende e sui lavoratori ad alto e medio reddito il prossimo anno, e raddoppierà quasi il suo debito interno nel 2025, a causa della continua incapacità di ottenere finanziamenti esterni sufficienti.
Il progetto di bilancio per il 2025 mostra che il debito interno salirà a 7,08 miliardi di dollari da 3,57 miliardi di dollari di quest’anno, mentre i prestiti esterni scenderanno a 1,98 miliardi di dollari da 5,32 miliardi di dollari negli stessi periodi.
Il bilancio della Tunisia si attesterà a 20,45 miliardi di dollari nel 2025, in calo rispetto ai 25,20 miliardi di dollari di quest’anno, mentre il deficit fiscale dovrebbe salire a 3,18 miliardi di dollari.
La Tunisia si trova ad affrontare una grave crisi finanziaria e ha faticato a trovare finanziamenti da quando i negoziati con il Fondo Monetario Internazionale per un prestito si sono arenati nel 2022. Questo ha portato ad una carenza di beni come zucchero, caffè, riso e tè.
Mentre il Governo intende ridurre le tasse per i lavoratori a basso reddito, le aumenterà gradualmente per coloro il cui stipendio mensile supera i 30.000 dinari che corrispondono a 9.000 dollari all’anno.
Le tasse per coloro che hanno un reddito annuo superiore a 50.000 dinari saliranno al 40% nel 2025, dal 35%.
Le aziende con un fatturato di 20 milioni di dinari o più vedranno le tasse salire al 25% il prossimo anno, dal 15%.
Le imposte sulle banche e sulle compagnie di assicurazione saranno aumentate al 40%, secondo il disegno di legge.
Il Presidente Kais Saied ha a lungo criticato le banche private, affermando che realizzano enormi profitti mentre dovrebbero cercare di aiutare l’economia in tempi difficili.
Il politico Hichem Ajbouni, del partito di opposizione Attayar, ha detto che i cambiamenti sembrano basarsi su un modello economico del tipo “Come dividere la povertà?” e non “Come creare ricchezza e far uscire i tunisini dalla povertà?”.
Le banche private sono ora il principale finanziatore del Governo, a causa dell’incapacità di quest’ultimo di ottenere prestiti esterni. Ma gli esperti locali hanno avvertito che i prestiti locali rischiano di causare una scarsità di liquidità e di far precipitare il settore bancario in una crisi.
A febbraio, il governo ha richiesto un finanziamento diretto eccezionale alla banca centrale per un valore di 2,25 miliardi di dollari per colmare un deficit nel bilancio di quest’anno.
Il progetto di bilancio 2025 ha mostrato che il Governo sta considerando l’emissione di obbligazioni islamiche per la prima volta, senza indicare un importo specifico.