Il procuratore speciale Jack Smith ha annunciato che lascerà cadere il procedimento contro il presidente eletto Donald Trump per l’assalto al Capitol Hill . La decisione nasce dal fatto che secondo le leggi statunitensi che prevedono che un presidente in carica non può essere perseguitato, il procedimento contro Trump, attualmente non ancora eletto, non avrebbe potuto svolgersi in alcun caso per questioni di tempo. Per questo il giudice, dopo una sospensione per valutare la situazione, ha chiesto l’archiviazione in un atto depositato dal giudice. Per gli stessi motivi verranno a decadere anche i procedimenti riguardanti le carte segrete portate a Mar-a-Lago. Non saranno applicate le stesse regole, dal momento che si tratta di semplici cittadini, per i co-imputati Walt Nauta e Carlos de Oliveira che lavorano per Trump e che secondo l’accusa lo avrebbero aiutato. Pur non essendo esclusa la possibilità di ri-accusare il tycoon alla scadenza del suo mandato, non è da escludere nemmeno la grazia che Trump potrebbe concedere a se stesso in qualità di presidente.
Il portavoce di Trump ha dichiarato «Il popolo americano ha rieletto il presidente Trump con un mandato schiacciante per rendere l’America di nuovo grande. La decisione odierna del dipartimento di Giustizia rappresenta una grande vittoria per lo stato di diritto». Il popolo americano e il presidente Trump vogliono che si ponga fine alla strumentalizzazione politica del nostro sistema giudiziario e non vediamo l’ora di unire il nostro Paese».