In Croazia la crescita è sostenuta. Con un incremento del Pil del 3,9% nel terzo trimestre l’economia registra un aumento costante, confermando un trend in atto negli ultimi cinque anni. Lo mostrano i dati diffusi oggi dall’Ente per la statistica nazionale (Dzs).
Si tratta della crescita più alta registrata nell’Unione europea nel periodo luglio-settembre 2024, rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.
A contribuire a questo aumento sono state in primo luogo le spese al dettaglio della popolazione e gli investimenti del settore pubblico.
Stando alle stime ufficiali, il Pil nel 2024 dovrebbe progredire del 3,6%.
Ricordiamo che il PIL pro capite della Croazia, pari a 25 800 euro, è inferiore alla media dell’UE (35 500 euro). Rappresenta lo 0,4% del PIL totale dell’Unione. Nelle aree industriali operano l’industria di base: siderurgica e metallurgica, l’industria chimica, petrolchimica e meccanica, del legno e della carta, tessile e alimentare. A Pola, Fiume, Spalato e Zara sorgono attivi cantieri navali. Molto sviluppata, infine, è l’industria del cemento.