Il Dipartimento dei trasporti ha multato JetBlue Airways per 2 milioni di dollari per “voli in ritardo cronico”. E’ la prima sanzione di questo tipo.
Nel mirino sono finite quattro rotte che hanno subito almeno 145 ritardi tra giugno 2022 e novembre 2023. Si trattava della tratta tra l’hub di JetBlue presso l’aeroporto internazionale John F. Kennedy e l’aeroporto internazionale Raleigh-Durham nella Carolina del Nord; e tra Fort Lauderdale, Florida, e Orlando, Florida, JFK e Windsor Locks, Connecticut.
Il DOT considera un volo in ritardo cronico se viene effettuato almeno 10 volte al mese e arriva con oltre 30 minuti di ritardo più della metà delle volte. Ha affermato di avere indagini in corso su altre compagnie aeree. «L’azione di oggi mette in guardia l’intero settore delle compagnie aeree: ci aspettiamo che i loro orari di volo rispecchino la realtà», ha affermato il Segretario ai trasporti Pete Buttigieg in un comunicato stampa.
JetBlue ha affermato in una dichiarazione che il governo deve fare di più per migliorare il personale dei controllori del traffico aereo e modernizzare il sistema. «Sebbene abbiamo raggiunto un accordo per risolvere questa questione riguardante quattro voli nel 2022 e nel 2023, crediamo che la responsabilità per un viaggio aereo affidabile spetti in egual misura al governo degli Stati Uniti, che gestisce il sistema di controllo del traffico aereo della nostra nazione – ha affermato la società in una nota. – Riteniamo che gli Stati Uniti debbano avere il sistema di controllo del traffico aereo più sicuro, efficiente e avanzato al mondo e sollecitiamo la nuova amministrazione a dare priorità alla modernizzazione della tecnologia ATC obsoleta e ad affrontare la cronica carenza di personale dei controllori del traffico aereo per ridurre i ritardi ATC che colpiscono milioni di viaggiatori aerei ogni anno».