Arrivano buone notizie sul fronte lavoro in Italia visto che la disoccupazione non è mai stata così bassa. Il tasso dei senza lavoro, secondo i dati Istat, scende al 5,7% (-0,1 punti), quello giovanile sale al 19,2% (+1,4 punti). Su anno diminuisce il numero di persone in cerca di lavoro del 23,9%, pari a -459 mila unità.
Il numero di occupati cala lievemente (-13 mila unità), attestandosi a 24 milioni 65 mila. La diminuzione coinvolge solamente i dipendenti a termine, che scendono a 2 milioni 652 mila; aumentano invece i dipendenti permanenti, che salgono a 16 milioni 264 mila, e sono sostanzialmente stabili gli autonomi, pari a 5 milioni 149 mila.
L’occupazione è in crescita su base annua e segna +328 mila unità per l’aumento dei dipendenti permanenti (+500 mila) e degli autonomi (+108 mila), a fronte del calo dei dipendenti a termine (-280 mila). Su base mensile il tasso di occupazione è stabile al 62,4%.
«La stima diffusa da Istat rileva il tasso di disoccupazione più basso dal 2004 e ormai strutturalmente inferiore alla media europea. Un risultato storico che il governo Meloni può rivendicare con orgoglio – lo afferma in una nota il ministro del Lavoro e delle Politiche sociali, Marina Calderone. – C’è da fare ancora tanto per l’occupazione femminile e soprattutto giovanile, ma il dato odierno di Istat ci mostra anche come crescano i rapporti di lavoro stabili e diminuiscano quelli a tempo determinato».