Tagli da parte dell’amministrazione Trump che ha dichiarato che eliminerà 2.000 posti di lavoro presso l’Agenzia statunitense per lo sviluppo internazionale (USAID) e metterà in aspettativa tutti gli altri dipendenti in tutto il mondo, tranne una minima parte, ovvero coloro con “missioni critiche”. Gli avvisi sono stati inviati agli operatori.
«Tutto il personale assunto direttamente dall’USAID, ad eccezione del personale designato per le missioni critiche, sarà messo in congedo amministrativo a livello globale – si legge nell’e-mail, inviata ai dipendenti. – Gli interessati riceveranno notifiche specifiche e coloro che sono designati come essenziali saranno informati».
Questa mossa è solo l’ultima di una serie di sconvolgenti azioni volte a decimare l’agenzia federale che fornisce assistenza umanitaria in tutto il mondo.
L’annuncio arriva dopo che un giudice federale ha permesso all’amministrazione di procedere