
Su alcuni settori come i player della lavorazione del legno pesano più incognite poiché soggetti ai rincari di energia e alla carenza di materie prime
E’ in crescita il sistema dell’arredo italiano. Nel 2022 le imprese di media dimensione stimano un aumento delle vendite dell’8,5% ed export a +8,1%. Lo afferma un approfondimento dell’Area Studi Mediobanca che specifica come le aziende siano “forti anche del fatto che circa il 65% attende un beneficio diretto o indiretto dal PNRR“.
Su alcuni settori le incognite pesano maggiormente: sono infatti meno dinamiche le prospettive per i player della lavorazione del legno poiché più soggetti ai rincari di energia e alla carenza di materie prime. In questo caso l’incremento atteso delle vendite è pari al +6,7% (+4,2% oltreconfine); i produttori di rivestimenti si attendono invece vendite in crescita dell’11,7% con l’export a +11,1%, mentre il comparto dei mobili e dell’illuminazione prevede un incremento dell’8,3% sia in Italia che all’estero.
Il settore comunque evidenzia una crescita continua visto che già lo scorso anno si sono registrati numeri importanti. Il fatturato aggregato è aumentato del 25% (+22% le esportazioni). In particolare il comparto della lavorazione del legno è cresciuto del 37% (+21% l’export), i rivestimenti del 25% (+21% all’estero) e i produttori di mobilio e illuminazione hanno chiuso il 2021 con una crescita delle vendite del 23%, sia a livello nazionale che oltreconfine.