Risulta debole il mercato edile italiano. Secondo gli ultimi dati Istat a marzo la produzione nelle costruzioni segna -1,9% rispetto a febbraio, riportando i livelli al di sotto di quelli di novembre 2023.
Diverso il discorso a livello annuale. Su base tendenziale infatti l’indice grezzo diminuisce del 5,1%, mentre l’indice corretto per gli effetti di calendario registra un incremento del 3,8% (i giorni lavorativi di calendario sono stati 21 contro i 23 di marzo 2023).
Nella media del primo trimestre del 2024 la produzione nelle costruzioni, al netto della stagionalità, aumenta in termini congiunturali dell’1,5% nel confronto con il trimestre precedente.
«A marzo 2024, l’indice destagionalizzato della produzione nelle costruzioni registra una contrazione rispetto al mese precedente, riportando i livelli al di sotto di quelli di novembre 2023. Nonostante ciò, la media del primo trimestre dell’anno risulta in crescita rispetto all’ultimo trimestre del 2023. Su base tendenziale e al netto degli effetti calendario, la produzione nelle costruzioni continua a mostrare una dinamica positiva, sebbene in forte rallentamento», spiega in una nota l’Istat.