
Sul caso Fca: “Impegni specifici e sanzioni in caso mancato rispetto”
“Alcune banche sono state più rapide ad erogare subito i prestiti con garanzia pubblica previsti dalle misure del Governo, mentre altre hanno avuto malfunzionamenti anche colpevoli che vanno risolti“. A dirlo è stato il Ministro dell’Economia Roberto Gualtieri in audizione alla Commissione parlamentare d’inchiesta sulle banche, in merito al decreto Liquidità appena approvato dal Senato e quindi convertito in legge (vedi qui). “Fra questi due estremi – ha spiegato ancora il Titolare del Tesoro – c’è una media con un inevitabile e fisiologico tempo di apprendimento dell’insieme del sistema bancario di cui occorre tenere conto“.
Stando a quanto affermato dal Ministro le domande per le moratorie sui crediti hanno raggiunto i 260 miliardi e ad oggi dovrebbero essere stati erogati circa 9 miliardi di euro di prestiti fino a 25 mila euro.
Gualtieri ha affermato che fino al 2 giugno da SACE sono state concesse garanzie su 44 richieste per 419 milioni di finanziamento. Ci sono altre 3 richieste in lavorazione per 6,62 miliardi di euro di cui 2 già deliberate ed in attesa dell’emissione del decreto per 420 milioni.
Numeri questi confermati anche dall’ad di Sace, Pierfrancesco Latini che, in audizione alla commissione Industria del Senato, ha parlato anche dei prestiti da erogare ad Fca. “L’operazione per la garanzia a Fca è ancora in corso, è in corso l’iter di approvazione – ha spiegato. – Possiamo dire che dall’esame dell’operazione emerge una piena conformità della struttura dell’operazione ai termini del decreto, il finanziamento vale circa 6,3 miliardi, è rivolto al perimetro italiano del gruppo Fca ed ha una destinazione specifica molto ben qualificata a copertura dei costi del personale degli stabilimenti in Italia, pagamento di fornitori, anche strategici, della filiera italiana e investimenti destinati a centri e lavoratori di ricerca e sviluppo e stabilimenti in Italia“.
Da parte di Fca c’è l’impegno a garantire investimenti per circa cinque miliardi sul territorio italiano per progetti di implementazione di nuove tecnologie legate all’elettrificazione, alla connettività e al contenimento di emissione per la realizzazione dei modelli elettrici del gruppo.
E comunque lo stesso Gualtieri ha tenuto a sottolineare come per il prestito garantito a Fca “sono stati definiti dei meccanismi sanzionatori fino al rimborso anticipato dell’intero finanziamento“. “I flussi transiteranno su conti correnti dedicati e vincolati per assicurare il controllo sulla destinazione delle somme. Il finanziamento prevede specifici obblighi di rendicontazione periodica“, ha specificato. Ed in caso in caso di inadempimento degli obblighi da parte di Fca, partirà un processo di rimedio, che può arrivare fino all’accelerazione del rimborso dell’intero finanziamento.
di: Maria Lucia PANUCCI
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