
Ci potrebbe essere un ulteriore rinvio al 20 agosto ma con un interesse dello 0,4%
E’ stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto di Palazzo Chigi che proroga da oggi fino al 20 luglio prossimo il termine del versamento del saldo 2019 e del primo acconto 2020 ai fini delle imposte sui redditi e dell’Iva, per i contribuenti interessati dall’applicazione degli Indici Sintetici di Affidabilità (Isa), compresi quelli aderenti al regime forfetario. La notizia era stata anticipata già in commissione Bilancio alla Camera dal viceministro del’Economia, Antonio Misiani che ha risposto a una sollecitazione delle opposizioni.
Il decreto prevede anche che ci sia un ulteriore differimento possibile dal 21 luglio al 20 agosto 2020, maggiorando le somme da versare dello 0,40% a titolo di interesse corrispettivo.
Lo slittamento interessa la platea sulla quale sono ritagliati gli Isa: schiera che comprende anche forfettari e minimi per quasi 4,5 milioni di contribuenti potenziali che vedono spostarsi un po’ più in là una data di calendario che, calcolatrice alla mano e contando anche le imposte sostitutive, vale 29 miliardi.
di: Maria Lucia PANUCCI
Ti potrebbe interessare anche: